La teoria delle Note per classificare le essenze profumate
Dott. Alessandro Biancardi
La classificazione più conosciuta degli oli essenziali è quella che fa riferimento alle note.
Nel 1800 venne ideato ad opera di un profumiere francese di nome Presse,un sistema di classificazione delle fragranze in base alle note musicali. Ciascun profumo a seconda delle sue caratteristiche rientra in una delle tre note.
Nota di Base: nota bassa, tipica delle fragranze ricche e gravi, ricavate da legni, resine e spezie come per esempio la cannella, il patchouli
Nota di Cuore: nota fiorita, se si annusa la percepiamo all’altezza del cuore, ci aiuta ad aprirlo, è armonizzante, per esempio la rosa, la lavanda.
Nota di Testa: è un’ essenza leggera e fresca, con un alto tasso di vaporizzazione e un profumo fruttato e aspro, tipica degli agrumi come l’arancio dolce, il limone e delle piante balsamiche come la menta, tea tree.
Un buon profumo contiene tutte e tre le note, per creare un bouquet che cambia nel tempo e persiste sulla pelle.
Per conoscere meglio i profumi naturali vi consigliamo di guardare il nostro video, girato alla Festa della Lavanda.